RegistroWeb
CHE COS’É IL REGISTRO DI CARICO E SCARICO E CHI DEVE TENERLO?
L’argomento viene regolamentato nel D.Lgs. 152/2006 con i seguenti articoli, modificati anche dal recente D.Lgs. 116/2020:
- Art. 188-bis: Sistema di tracciabilità dei rifiuti
- Art. 190: Registro cronologico di carico e scarico
- Art. 258: Violazione degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari
Tra i soggetti obbligati a tenere il Registro di carico e scarico troviamo:
- chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti
- commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione
- imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti
- Consorzi e sistemi riconosciuti istituiti per il recupero e riciclaggio di imballaggi e altre tipologie di rifiuti
- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non pericolosi
A seguito della recente modifica, l’obbligo di conservazione passa (riducendosi) da 5 a 3 anni.
COMPILAZIONE DEL REGISTRO DI CARICO E SCARICO
In attesa che il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (REN o RENTRI) diventi realtà, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui al D.M. 148/1998, nonché le disposizioni relative alla numerazione e vidimazione dei registri da parte delle Camere di Commercio.
Le annotazioni da riportare nel registro cronologico di carico e scarico sono effettuate:
- per i produttori iniziali, almeno entro 10 giorni lavorativi dalla produzione del rifiuto e dallo scarico del medesimo;
- per i soggetti che effettuano la raccolta e il trasporto, almeno entro 10 giorni lavorativi dalla data di consegna dei rifiuti all'impianto di destino;
- per i commercianti, gli intermediari e i consorzi, almeno entro 10 giorni lavorativi dalla data di consegna dei rifiuti all'impianto di destino;
- per i soggetti che effettuano le operazioni di recupero e di smaltimento, entro 2 giorni lavorativi dalla presa in carico dei rifiuti.
CRITICITÀ NELLA GESTIONE DEL REGISTRO DI CARICO E SCARICO
Gestire in modo corretto la tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti è una necessità di molte imprese. Da molte analisi è emerso però che tale gestione viene considerata una seccatura, ove possibile viene trascurata o affidata ad operai e impiegati non adeguatamente formati.
Eppure, la questione rifiuti è parte integrante di tutte quelle attività gestionali che riguardano le imprese e quindi l’omessa o l’incompleta tenuta del registro di carico e scarico rischia di costare caro all’impresa e al suo legale rappresentante.
Contatti
Tel +39 011 9935 611
Ti ricontatteremo il prima possibile.